Visite guidate all’Erbario Gardoni

Sabato 4 giugno verranno condotte delle speciali visite guidate all’Erbario Gardoni, a gruppi di 25 persone. Per prenotazione e orari, proseguire a questo link.

————————————-
A metà dell’Ottocento, Luigi Gardoni dirigeva l’Antica Spezieria di San Giovanni e consacrò la propria esistenza alla collezione di piante medicinali. Abbinando informazioni su tradizioni, usi farmaceutici e cosmetici dei vegetali, miscelando leggende, scienza e una buna dose di creatività creò un erbario eclettico, impossibile da completare ed eterogeneo nei fini.

Diamo i numeri: l’erbario include 268 fascicoli e oltre 10.000 fogli contenenti piante essiccate provenienti da diverse zone del mondo. Sono presenti 447 scatole contenenti parti vegetali e un’infinità di materiali pubblicitari, illustrazioni, pagine di libri e manoscritti, assieme a poesie, note personali e prodotti commerciali. Questa miscellanea è una grande capsula del tempo, uno spaccato della vita farmaceutica ottocentesca e dei rapporti tutt’ora vivi tra medici e pazienti, cure e commerci, uomini e piante, scienza e superstizione.

L’Erbario Gardoni non è né una farmacopea né un erbario scientifico, ma la ragione di vita di un uomo in bilico tra il desiderio di conoscere e il demone dell’accumulazione. Offre uno spaccato storico che resta attuale: quello delle aspettative umane per condizioni di salute migliori e del labile confine tra scienza e desideri. Al tempo stesso mostra una mondo da cui molti vegetali sono scomparsi perché sostituiti da rimedi più efficaci o rimpiazzati da altro nell’immaginario del consumatore.